I disturbi psichiatrici dell’adolescenza tradizionalmente sono associati a tassi di prevalenza rilevanti (compresi tra il 9 e il 13 % della popolazione), con un significativo carico di disabilità per i giovani utenti e i loro familiari. Peraltro, i disturbi psichiatrici dell’adolescenza sono in costante aumento negli ultimi anni, con una tendenza alla precessione dell’esordio di vari disturbi mentali, e le più recenti ipotesi scientifiche relative all’origine dei disturbi mentali individuano nel periodo dell’adolescenza e della prima giovinezza il punto di passaggio critico per l’insorgenza di disturbi mentali in età adulta: oggi si ritiene che oltre il 75% dei disturbi mentali e dell’adulto fa il suo esordio prima dei 24 anni (il 50% già durante l’adolescenza) e che alcuni disturbi psichiatrici dell’infanzia persistono nell’età adulta in percentuali che vanno dal 40 al 60%, a seconda del disturbo. Anche a fronte di tali evidenze, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha recentemente rivisto i confini dell’adolescenza facendo confluire adolescents (10-19 anni) e youth (15-24 anni) in unico gruppo più generale di “persone giovani” (10-24 anni), considerando che la transizione dall’età infantile a quella adulta deve essere intesa come una fase fluida della vita dell’individuo piuttosto che un periodo temporale fisso e statico. Sempre più spesso, pertanto, i programmi assistenziali della psichiatria dell’adulto, a livello mondiale, si stanno rivolgendo all’individuazione precoce dei soggetti ad alto rischio di sviluppare un disturbo mentale, con specifici programmi per gli esordi di malattia rivolti a soggetti adolescenti e giovani. Al contrario, la gestione dei disturbi mentali dell’adolescenza, in Italia, è ad oggi spesso frammentaria e poco coordinata tra vari setting (scuola, assistenza primaria, neuropsichiatria infantile, psichiatria), con elevati rischi che comprendono l’infantilizzazione della patologia psichiatrica, il dropout alla transizione del 18° anno, il ritardo diagnostico, la cronicizzazione precoce, l’aumento della disabilità e dei costi, aumento dei casi acuti e del rischio di comportamenti aggressivi, autolesivi e socialmente pericolosi. Lo scopo del presente webinar è quello di fornire un aggiornamento scientifico relativo alla gestione dei disturbi psichiatrici dell’adolescenza, a partire dalla revisione delle più recenti evidenze scientifiche relative allo sviluppo cerebrale in adolescenza e alla gestione clinica dei disturbi psicotici, affettivi e le nuove dipendenze durante questa delicata fase della vita.